Premio Cento e IBBY Italia

Le azioni di promozione della lettura maggiormente efficaci sono quelle che individuano nel processo, nella possibilità di creare associazioni estese e molteplici fra soggetti diversi, ponendo le basi per la possibilità di relazioni significative per i vari contesti e nell’ampiezza di un’azione che lascia reale spazio di pensiero alle parti in causa, il motore reale e di senso dell’azione stessa.

Una realtà con queste caratteristiche fiorisce e prolifica da 44 anni in terra emiliana, in un comune piccolo e bello, vicino, quasi in egual modo, a Bologna, Ferrara e Modena. Si tratta di un premio letterario promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, un premio che ha avuto, nel 1978, Gianni Rodari come primo presidente di giuria e che trova la sua forza in un format poi assunto da molti premi letterari e che consente di intrecciare esperienze, entusiasmi e competenze di editori, esperti di letteratura per l’infanzia, promotori e mediatori della lettura, lettori e lettrici. Una giuria tecnica, composta da esperti di letteratura per l’infanzia, scrittori, pedagogisti, promotori della lettura seleziona fra i libri giunti dagli editori, in questa edizione 167, quelli da sottoporre al giudizio di una giuria composta da classi di scuola primaria e secondaria di primo grado di ogni parte d’Italia. 

Un comunicato stampa della Fondazione, uscito in questi giorni, rende conto delle dimensioni effettive dell’operazione: le classi partecipanti sono 647, 1959 i libri inviati e 12.898 le ragazze e i ragazzi che leggeranno e valuteranno. 

Ho avuto il privilegio e il piacere di fare parte della giuria tecnica di questa edizione insieme a Anita Gramigna, professoressa di letteratura per l’infanzia all’Università di Ferrara, Severino Colombo, scrittore e giornalista del Corriere della Sera, Sabrina Maria Fava professoressa di storia della pedagogia e di letteratura per l’infanzia all’Università Cattolica di Milano, Luigi Dal Cin, scrittore e attore, Silvana Sola, Giannino Stoppani-Accademia Drosselmeier, Cosimo di Bari, ricercatore di pedagogia, all’Università di Firenze. Si tratta di una giuria varia, guidata da Elena Melloni, che del Premio è coordinatrice, e che intreccia punti di vista e professionalità diverse, dando vita a un confronto negoziato, complesso e ricco che articolando posizioni, pensieri, esperienze, competenze e diverse formazioni, ha definito le terzine di opere da sottoporre alla giuria popolare.  

Per la scuola primaria le opere selezionate sono state:

Bambini si diventa, Angelo Petrosino, illustrazioni di Sara Not, EL
L’incredibile notte di Billy Bologna, Nicola Cinquetti, Lapis
Le bambine di solito non salgono così in alto, Alice Butaud, traduzione di Silvia Turato, illustrazioni di Francois Ravard, La Nuova Frontiera

Per la scuola secondaria di primo grado:

La casa del contrabbandiere, di Annet Huizing, traduzione di Anna Patrucco Becchi, La Nuova Frontiera junior
La rivincita dei matti,  Pierdomenico Baccalario, Mondadori
Il vento del nord, di Gary Paulsen, traduzione di Maurizio Bartocci, Battello a vapore

A queste si aggiunge l’assegnazione del premio poesia “Gianni Cerioli” conferito a Carlo Marconi per Poesie del camminare edito da Lapis Edizioni con le illustrazioni di Serena Viola e la segnalazione delle opere:

Sono Vincent e non ho paura, Enne Koens, illustrazioni di Maartje Kuiper, traduzione di Olga Amagliani, Camelozampa
Aspettando il vento, Oskar Kroon, traduzione di Samanta K. Milton Knowles, Mondadori
Giuditta e l’orecchio del diavolo, Francesco d’Adamo, Giunti
La banda della zuppa di piselli, Rieke Patwardhan, illustrazioni di Regina Kehn, traduzione di Valentina Freschi, Emonsraga
Il cavaliere saponetta Re di Spugna, KristienIn-‘t-Ven, illustrazioni di Mattias De Leeuw, traduzione di Laura Pignatti, Sinnos

È bello ora pensare a bambine e bambini, ragazzi e ragazzi presi nella lettura, è bello pensare che sarà la giuria popolare a decretare i libri vincitori, è bello immaginarli tutte e tutti presi in discorsi, discussioni, ragionamenti attorno alle opere lette. 

I titoli vincitori saranno resi pubblici nel corso del Festival del Premio Letteratura Ragazzi che si svolgerà a Cento dal 3 al 6 maggio.

Nicoletta Gramantieri