Contro Corrente
Alice Keller, illustrazioni di Veronica Truttero
Contro Corrente
Sinnos edizioni, 2018
Il titolo del libro ci porta oltre i contenuti raccontati nelle pagine e ci impone una riflessione su cosa significa “andare contro corrente“.
Andava contro corrente Jella Lepman, con il suo progetto che metteva i bambini e i libri al centro; andavano contro corrente i partigiani che hanno aiutato l’Italia ad essere un paese democratico; andava contro corrente Martin Luther King, immaginando di poter declinare la parola dignità per la popolazione nera degli Stati Uniti; va contro corrente chi oggi si espone, difendendo valori e diritti in una società che perde frequentemente il loro significato.
Il libro è frutto di un lavoro a quattro mani, che vede autrice e illustratrice (ma Alice e Veronica sono anche libraie per ragazzi, ideatrici di una rivista per bambini e molto altro ancora) impegnate a raccontare, con una particolare forma narrativa che intreccia in modo abile parole, segno, disegno, balloon, la storia di Gertrude Ederle, straordinaria nuotatrice americana che, nel 1922, a solo diciassette anni, partecipò ai Giochi Olimpici di Parigi.
Una vita dedicata allo sport, narrata in prima persona da una cuginetta di nome Emily, perfetta invenzione letteraria, in grado di accompagnare il lettore alla scoperta nell’universo di Geltrude.
Un universo fatto di impegno, di forza, di perseveranza, doti che porteranno l’atleta sul podio, che la vedranno superare difficoltà, sconfiggere pregiudizi.
Gertrude è diversa: rifiuta la moda sportiva del tempo, veste un costume sobrio e funzionale. Il nuoto sarà la passione della sua vita, sempre, anche quando dovrà abbandonare le competizioni per un’importante sordità. Allora, aprirà una scuola per insegnare a bambini non udenti lo sport tanto amato.
E continuerà a muoversi contro corrente, dentro e fuori dall’acqua.
Un buon libro per tutti (da 9 anni)