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Essere Milly Vodović

Milly Vodović è una ragazzina di dodici anni selvaggia e ribelle cresciuta alle Piane Rosse, il quartiere più povero della torrida cittadina di Birdtown, nel sud degli Stati Uniti. 

La sua è una famiglia bosniaca scappata da Sarajevo con un carico di dolore e disperazione sulle spalle. 

Non ha nessuno ricordo della sua terra. Per lei la Bosnia resta quell’organo fantasma in fondo alla sua persona, un luogo fragile in cui può parlare con un essere senza contorni che lei chiama papà, un luogo che rivive solo attraverso i racconti vividi di suo nonno Deda e gli occhi tristi di sua madre Petra. 

Milly non si alza all’alba per pregare. L’alba serve a sedersi al margine dei prati e osservare i topi campagnoli che fanno colazione. Ad ogni modo esiste un solo dio, e si chiama Michael Jackson.”

Con loro ci sono anche il fratello di Milly, Almaz, un ragazzo dai grandi sogni, e il loro cugino Tarek.

Ma quello degli esuli musulmani, anche in un paese definito libero, è marchiato a fuoco sulla loro pelle. E quando Almaz viene freddato sui gradini della biblioteca, questa scintilla di rivolta che avrebbe dovuto mettere a fuoco la città – e che probabilmente l’avrebbe carbonizzata, se Almaz non fosse stato musulmano, si insinua nel cuore di Milly che, con una forza quasi ancestrale, cercherà di scoprire la verità e allontanare il suo dolore.

Milly Vodovic, della giovane e già pluripremiata autrice francese Nastasia Rugani, tradotto per la collana Oltre de La Nuova Frontiera da Camilla Diez, è una storia profondamente lirica e feroce, intrisa di realismo magico, in cui il sogno e la dura realtà si fondono dando origine a un vortice di  vita più forte della morte.

Anna Giulia Moraro


Anna Giulia Morano

Laureata in Scienze della Comunicazione all’Università di Bologna si specializza al Master dell’Accademia Drosselmeier. Libraia alla Libreria per ragazzi Giannino Stoppani di Bologna, socia di Ibby Italia


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